Passaggio di consegne ai vertici di Mediagraf

Frate Giancarlo Capitanio e Ottavio Zucca le nuove figure in carica

PADOVA. Cambio di vertici all’interno della storica azienda padovana che opera nel campo della stampa roto-offset, offset e digitale, della comunicazione integrata e multimediale. Il Cda, riunito nella seduta del 2 maggio, ha nominato rispettivamente Frate Giancarlo Capitanio, nuovo presidente di Mediagraf Spa e Ottavio Zucca, nuovo amministratore delegato. I più sentiti ringraziamenti per la professionalità dimostrata e l’impegno profuso nella società, sono stati rivolti all’amministratore uscente, dott. Giuseppe Donegà e allo storico presidente Padre Giuliano Abram.

Frate Giancarlo Capitanio

La presidenza dell’azienda è stata affidata dai membri del Consiglio di Amministrazione a Frate Giancarlo Capitanio. Classe 1966, originario di Lecco, dal 1988 è frate minore conventuale. Ha svolto il suo ministero al Villaggio S. Antonio di Noventa Padovana, di cui è attualmente direttore generale. L’obiettivo del suo mandato sarà rivolto alla crescita dei rapporti professionali e allo sviluppo del senso di appartenenza. «Il sentirsi “appartenenti” alla realtà nella quale si opera quotidianamente, permette alle persone di crescere in fiducia, impegno e condivisione. Questi valori, che ci accomunano come uomini e come credenti, devono guidarci giorno dopo giorno in questo nuovo cammino che intraprenderemo insieme». Le parole del nuovo presidente riflettono le radici storiche dell’azienda, la cui proprietà è condivisa da Conferenza Episcopale Italiana, Frati di S. Antonio e Diocesi di Padova.

Ottavio Zucca

A guidare la solida azienda, nata nel 1986 e fondata sulla tradizione de Il Messaggero di S. Antonio e della Tipografia Antoniana, sarà Ottavio Zucca, classe 1963, ingegnere con consolidate esperienze nelle gestione d’impresa in contesti complessi. Torinese d’origine, porta nell’azienda padovana la sua competenza derivante da ruoli di direzione generale e rilancio di impresa nel settore dell’industria cartaria. «La realtà alla quale mi trovo di fronte – afferma l’ing. Ottavio Zucca – è un’impresa solida dal punto di vista finanziario, dotata di validi impianti e di valori chiari e condivisi. In un settore, quello della stampa, in costante trasformazione, l’obiettivo sarà quello di ottimizzare la produttività, proporre servizi di qualità e differenziare l’impresa nel mercato, grazie alle ottime competenze delle risorse che in essa vi lavorano».

Mediagraf

Negli ultimi anni Mediagraf Spa ha consolidato il suo fatturato tra i 50 e i 60 milioni di euro, grazie anche all’attivazione di un processo di innovazione che ha portato l’azienda al passo con quelle che sono le tendenze e gli sviluppi in termini tecnologici e di organizzazione, nei quali il mondo della stampa è stato coinvolto. La nascita nel 2012 del reparto digitale rappresentato dal brand Printbee.it e dello spazio creativo Mediagraf Lab, uniti alla più recente acquisizione di Villaggio Grafica Srl, azienda operante nel settore della stampa digitale del dato variabile per applicazioni transpromo, business communication e direct mailing, sono chiari segnali di sviluppo che l’azienda intende perseguire al fine di affiancare alla tradizionale stampa offset e roto-offset, una serie di attività rivolte e aperte a prospettive di evoluzione futura, come il nuovissimo brand Creashopper.it. Alle nuove figure in carica, forti della loro professionalità e competenza, il compito di garantire la continuità alla gestione che ha portato, negli ultimi anni, Mediagraf Spa a lasciare in eredità solide basi di stabilità ed evoluzione.

Mediagraf, cambi al vertice

Lasciano il timone l’ad Donegà e il presidente padre Abram. A maggio i nuovi dirigenti.

    Padova. Una vita nella comunicazione, ai più alti livelli e con esperienze variegate, ma unite dal “fil rouge” della sensibilità per l’innovazione. Giuseppe Donegà, classe 1933, trevigiano di Valdobbiadene trapiantato a Padova, conclude in questi giorni un percorso lungo 12 anni in qualità di amministratore delegato di Mediagraf Spa, storica azienda padovana che opera nel campo della stampa tipografica e digitale, dell’editoria e della comunicazione integrata e multimediale, con un fatturato tra i 50 e i 60 milioni di euro e 165 dipendenti. Tra i suoi prodotti, lo storico “Messaggero di Sant’Antonio”, fondato nel 1898 e oggi diffuso in tutto il mondo, il periodico “Il Santo dei Miracoli” editato dalla Diocesi e le pubblicazioni stampate della Conferenza Episcopale Italiana. Con lui lascia l’incarico anche il presidente, padre Giuliano Abram, che alle origini di Mediagraf Spa ha sovrainteso, in rappresentanza dei Frati Minori Conventuali del Santo, il conferimento delle attività grafiche della Diocesi di Padova e l’ingresso, come terzo socio, della CEI. Entro i primi di maggio saranno nominati i nuovi vertici.

Giuseppe Donegà, un percorso di innovazione a Mediagraf

In questi dodici anni al timone dell’azienda, Giuseppe Donegà ha saputo affrontare le nuove sfide che la crisi economica ha imposto, con un’ampia visione dei cambiamenti necessari per rimanere competitivi sul mercato. Sotto la sua guida, l’azienda ha affrontato una serie di radicali innovazioni sia tecnologiche che organizzative, assegnando centralità al crescente ruolo del web. In quest’ottica tra l’altro ha investito nel cambiamento legato alla stampa digitale, con la creazione del marchio Printbee e la recente acquisizione di Villaggio Grafica Srl, azienda operante nel settore della stampa digitale e altamente personalizzata in base alle esigenze dei singoli clienti. Mediagraf ha affrontato questi passaggi coniugandoli con l’attenzione verso l’etica ambientale e la gestione delle risorse umane, ottenendo importanti certificazioni e installando un impianto di energia rinnovabile fotovoltaica. Donegà ha accompagnato tali cambiamenti facendo leva sull’investimento nella ricerca di giovani talenti creativi, posti al servizio del marketing e di nuove forme di comunicazione, con l’apertura di un talent-lab. Ha inoltre trasmesso le sue molteplici conoscenze al management di Mediagraf creando un efficace e vivace gruppo di lavoro. Vista la sua poliedrica esperienza durante la conduzione di Mediagraf, gli è stato riservato un ruolo di esperto all’interno del direttivo di Assografici.

Giuseppe Donegà: Fiat, Gazzettino e Palazzo Grassi

Non vanno peraltro dimenticati i significativi precedenti del personaggio, dopo la laurea in Economia e commercio a Venezia nel 1956, a partire dalla lunga stagione in Fiat, per quasi cinquant’anni, in cui ha occupato ruoli di vertice con grandi responsabilità. È stato per anni amministratore delegato del quotidiano “Il Gazzettino” e per vent’anni direttore generale e amministratore delegato del prestigioso Palazzo Grassi di Venezia. Un percorso, quest’ultimo, iniziato nel 1985, con il restauro dell’edificio poi divenuto sede di mostre di risonanza mondiale, e concluso nel 2005 con la rassegna dedicata a Salvador Dalì. Anche in campi così diversi, Donegà ha saputo fare da accorto timoniere, accomunando la preparazione culturale alle capacità gestionali. In Mediagraf, in particolare, il suo lungo e qualificato mandato, esercitato in un costruttivo rapporto con la proprietà, si traduce in un importante capitolo di una storia quasi trentennale, e lascia in eredità solide basi per garantire una continuità futura. Lascito decisamente prezioso, in tempi di generalizzate e pesanti difficoltà nel fare impresa.

Usiamo le collezioni per navigare nella nuova DPS

IMG_3093

È ormai diventata il must delle soluzioni digitali per i vostri magazine e non solo.
Già conosciuta come “Digital Publishing Suite”, diventa il nuovo prodotto di punta di Adobe, che per non perdere il riconoscimento ormai raccolto dagli utenti continuerà a chiamarla “Digital Publishing … Solution“.

Quali le novità della nuova DPS?

(a questo link trovate le slide mostrate da Nick Bogaty)
Con la nuova DPS aumentano gli strumenti disponibili per creare e distribuire applicazioni: migliorano le condivisioni sui social; si specializza ulteriormente il servizio di analisi dati per conoscere i risultati di efficacia della propria app con Adobe Marketing Cloud; è supportato il servizio dettagliato di gestione account e abbonamenti.

Cosa cambierà per un grafico?

La logica, l’entusiasmo, un nuovo stimolo, la ricerca e le possibili dinamicità delle app.
Si continua a lavorare con InDesign ma in aggiunta si potrà integrare contenuti in HTML grazie ad Adobe Experience Manager o altri sistemi CMS.

E Mediagraf Lab?

Noi ci siamo già iscritti e da Gennaio proporremo la nostra nuova versione della rivista Pizza e Pasta
E perché no!?
Adobe sta selezionando le migliori agenzie creative per lavorare con i clienti che usano DPS ed aiutarli a sfruttare al meglio l’esperienza. Magari potremo diventare loro partner!

Maura Trolese
Multimedia Interaction Designer

Mediagraf acquisisce Villaggio Grafica

PADOVAMediagraf spa , una della maggiori e solide aziende di stampa nazionali, ha acquisito la Villaggio Grafica srl di Noventa Padovana, impresa ad altissima tecnologia, specializzata nella stampa digitale. Con tale operazione l’azienda padovana si appresta a sviluppare il proprio impegno nel settore nel quale già è operativa con il brand Printbee.it.

Mediagraf spa, storica azienda la cui proprietà è condivisa da Conferenza episcopale italiana, Frati del Santo e Diocesi di Padova, presenta un fatturato tra i 50 e i 60 milioni di euro e occupa oltre 150 dipendenti. Ha anch’essa sede a Noventa Padovana. Opera prevalentemente nei servizi integrati per la comunicazione ed è in evidenza a livello nazionale per la produzione di stampati ad alta tiratura. Read More