Ciao bianco è il significato del titolo di questo libro dedicato ad un viaggio a scopo benefico nelle zone più povere del Ciad.
Il progetto di copertina vede una rappresentazione simbolica dell’area interessata con inscritta un’immagine astratta ed evocativa. Sopra questa trova spazio il testo che divide/attraversa il confine. L’interno è intervallato da contenuti fotografici amatoriali riportati dall’autore a testimonianza dell’esperienza, questi sono accuratamente disposti all’interno delle pagine centrali. Particolare attenzione va alla differente tipologia di carta utilizzata per distinguere le zone che ospitano il racconto da quelle che ospitano la visione dei luoghi e delle persone.